Le busiate al pesto trapanese o “pasta cu l’agghia” come in dialetto trapanese viene chiamato questo gustosissimo piatto sono un primo piatto siciliano preparato con un formato di pasta speciale, le busiate, per l’appunto e il pesto alla trapanese.
Le busiate o busiati, sono un formato di pasta fresca cheprende il nome dall’attrezzo con il quale viene preparata, “il buso o bucio”, nel dialetto locale – stelo proveniente dalla “disa” (ampelodesma), una pianta autoctona che cresce rigogliosa nel trapanese. Per la preparazione della pasta posizionate 500g di farina di grano duro a fontana, l’acqua fino a quando l’impasto risulterà liscio e compatto. Fate riposare il panetto per circa trenta minuti. Per iniziare la lavorazione staccate una piccola parte all’incirca quanto un uovo, allungatela e tagliate dei tocchetti di circa dieci centimetri. Prendete il buso (ossia il fusto
dell’ampelodesmo), si può eventualmente usare uno stecchino per spiedini. Attorcigliate verticalmente la pasta intorno allo spiedino, appiattite con la mano il ricciolo che si sarà formato. Estraete la busiata dal buso e continuate con lo stesso procedimento fino alla fine della pasta. Lasciate riposare la bussata per circa 3 ore.
Mettete in un mortaio due spicchi d’aglio di Nubia, 50g di mandorle tostate, qualche foglia di basilico e pestate fino a ottenere un composto finissimo. Aggiungete 250g di pomodori maturi privati della buccia tagliati in modo molto piccolo e pestateli insieme al composto fino a che tutto non sia bene amalgamato. Aggiungete il sale di Trapani q.b. e qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva del Belice.
Scolate la pasta e aggiungetevi il pesto.
Il pesto alla trapanese è una ricetta tipica del trapanese, un pesto rosso preparato con pomodori freschi, mandorle, aglio di Nubia, basilico e olio d’oliva. Come dice il nome stesso, questo pesto è tipico della provincia.